Questa sconvolgente tragedia dello scontro fra treni tra Corato e Andria
mi fa sentire male, oltre che per le vite spezzate e per quelle rovinate,
perché mi mette di fronte ai miei limiti, a ciò che non ho ancora fatto e che ho sempre voluto fare, a ciò che devo fare, a ciò che è lì e che guardo ogni giorno e che non ho il coraggio di affrontare.
Mi fa sbattere la faccia contro ciò che di me non mi piace e che devo cambiare.
Questo perché so che son io stessa artefice di tante piccole tragedie quotidiane, lo so.
Cambio.